Un albergo a 5 stelle.

Personaggi: Duncan, Gwen, Dj, Brigette, Geoff (+ altri inventati)

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  1. Ragazzadagliocchigrandi_
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    Nonostante fosse un qualcosa che soddisfava ogni mia pretesa dal punto di vista sociale, non riuscivo ancora a sentirmi del tutto me stessa.

    Da circa una settimana, un hotel molto rinomato, un cinque stelle per la precisione, mi aveva offerto la possibilità di lavorare come concertista di pianoforte nella sale per gli ospiti, avendo notato le mie qualità da abile suonatrice. E ne ero entusiasta.
    In famiglia tutti non facevano altro che parlare del profitto economico che mi avrebbe portato quest'occasione, e soprattutto mia madre desiderava il mio successo più di qualsiasi altra cosa.
    Quel giorno avevo deciso di recarmi in un negozio di musica, a comprare un nuovo leggio. Il pianoforte a coda della sala dell'hotel necessitava di apposito leggio ricamato in oro. Allo stesso modo necessitava di un mio repentino cambio di look. Nonostante la mia musica potesse incantare tutti, il mio continuo aspetto da dark si faceva sempre notare in tono negativo.
    Dovevo pur rinunciare a qualcosa, e di certo quel qualcosa era il mio stile.
    Decisi di mantenere il mio colore naturale, ovvero nero, lasciando solo una ciocca verde scuro sul lato destro della chioma. Nel vestirmi invece dovevo come condurre una doppia vita. Nella giornata ritornavo al mio vecchio stile, alla sera era costretta a vestirmi in modo elegante e delicato. Era un sacrificio non da poco, ma avevo deciso di compierlo per la mia passione, e per la mia famiglia.

    Entrai nel negozio. Il campanellino d'ottono risuonò per far notare la mia presenza. Mi guardai attorno. Il negozio sembrava abbastanza disabitato, tranne alcune vecchie signore, intente nel litigare a voce alta.
    Le ignorai completamente e continuai la ricerca del mio leggio. Appena svoltato l'angolo, trovai subito quello che cercavo. Lo presi tra le mani soddisfatta, sorridendo come una bambina.
    Il prezzo era alquanto alto, ma quest'impegno nella musica mi permetteva anche di pagare certe spese.
    MI stavo recando alla cassa, quando qualcuno mi venne addosso, facendomi cadere il leggio.
    Non sapevo se reagire male o cosa. Quel leggio era l'unico del negozio e per l più se si fosse rovinato avrei dovuto ripagare io i danni.
    Lo raccolsi con cautela, e poi furibonda mi girai.
    Dietro a me un ragazzo dalla cresta verde fluo si grattava la testa, e in volto aveva un sorriso imbarazzato. Sorreggeva una chitarra rosso, luminosissima. Abbastanza bella e costosa quando il mio leggio.
    -Mi dispiace, non volevo finirle addosso-
    -Pace e amen, ma stia più attento la prossima volta-
    Per fortuna il mio leggio non aveva subito danni. Mi allontanai da cresta-verde e andai a pagare. Uscii dal negozio e il ragazzo era ancora li, armeggiava tra le custodie per la chitarra.
    Nonostante tutto però, quel verde mare ormai era impresso nella mia mente, e difficilmente qualcuno me lo avrebbe tolto dalla testa.
    Mi chiedevo se l'avrei mai rivisto.

    Weeeee direi che si capisce molto bene di chi si tratta, anche se i personaggi non si sono ancora presentati :3 speri vi piaccia,più tardi continuo :3
     
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0 replies since 19/10/2015, 17:50   46 views
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