La Tata

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    you have a feeling it's going to be a long day

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    A metà della collina dove i ciliegi crescono.

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    Francesca Cacace, stravagante ragazza americana di origini italiane (di Frosinone, in Ciociaria), perde il lavoro in un atelier di abiti da sposa e contemporaneamente viene scaricata dal fidanzato Danny (che è anche il proprietario dell'atelier), nel povero quartiere di Flushing, nel Queens, a New York. Pur scombussolata dall'avvenimento, Francesca non si perde d’animo ed intraprende l'attività di venditrice porta-a-porta di cosmetici. Girando per la città con la sua valigetta approda nel ricco quartiere di Manhattan e bussa alla porta di un lussuoso palazzo dove risiede Maxwell Sheffield, un ricco e affascinante inglese produttore a Broadway. Il signor Sheffield è da poco rimasto vedovo e sta cercando una tata per i suoi tre figli Maggie, Brighton e Grace; colpito dalla simpatia di Francesca decide di affidarle in prova l'incarico. Inutile dirlo, la nuova tata riesce subito a conquistare l’affetto e l’ammirazione dei tre ragazzi, nonché quelli dello stesso Maxwell: tra lui e Francesca infatti si crea subito un'intesa molto particolare, e un rapporto costellato anche di continui scontri, viste le bizzarrie di cui Francesca si rende continuamente protagonista. Temendo di sembrare inopportuno e irrispettoso nei confronti della moglie defunta, Maxwell non confessa a Francesca i suoi sentimenti, mentre la donna non fa mistero della sua infatuazione per il suo bel capo, nonostante continui ad intraprendere relazioni improbabili nella convinzione che la situazione non sia destinata ad avere un lieto fine. Ad un certo punto Maxwell cede e confessa a Francesca di amarla ma subito dopo, pentito, ritratterà: ciò diventerà un vero e proprio tormentone della serie, con Francesca pronta a rinfacciare al signor Sheffield il voltafaccia ogni qualvolta si crei tensione tra loro (praticamente ad ogni puntata).
    In casa c'è anche Niles, il maggiordomo inglese fedele ombra di Maxwell, con lui dalla sua nascita. Niles è pettegolo e impiccione, ma comunque sempre disponibile ad ascoltare le confidenze del suo padrone (con cui è anche molto critico). Stringe subito una profonda amicizia e alleanza con Francesca, tanto da coinvolgerla nel suo sport preferito, cioè canzonare la sofisticata e arcigna socia d'affari di Maxwell, C.C. Babcock. Quest'ultima, di bell'aspetto ma di pessimo carattere, è apertamente innamorata di Maxwell, che dal canto suo non ha nessuna intenzione di corrispondere le sue ripetute ed insistenti avances. C.C. e Francesca iniziano subito a contendersi il cuore del bell'inglese, cercando ognuna di prevalere sull'altra con i mezzi a disposizione: Francesca giocando con la sua allegria e la sensualità, C.C. contando sul fatto che sembra avere libero accesso a casa Sheffield (incluso lo studio del signor Sheffield, che per Francesca è tabù) praticamente a qualsiasi ora. Inaspettatamente, alla fine della serie, Niles e C.C. si innamoreranno e finiranno con lo sposarsi in sala parto mentre Francesca dà alla luce i due gemelli figli di Maxwell.
    Casa Sheffield ospita spesso anche la strampalata Zia Assunta, unico punto di riferimento familiare per Francesca in America. Molto simile alla nipote in atteggiamenti, abbigliamento ed abitudini, ha come unico scopo il convincerla a sposarsi con un "buon partito". Vive in un pittoresco appartamento con il marito Antonio (che non si vede mai in viso), di cui lamenta la pigrizia, la scarsa igiene personale e il disinteresse. A causa dei difetti del marito, Zia Assunta intreccerà una relazione col suo macellaio di fiducia e Zio Antonio dovrà impegnarsi per riconquistare il suo amore. Un'altra parente prossima di Francesca è Yetta, una svampita e simpatica vecchietta. Nella sua apparente poca lucidità e nel suo candore, Yetta non ha peli sulla lingua e tende a dire sempre ciò che pensa, anche se questa sua abitudine causa imbarazzo negli astanti.
    La migliore amica di Francesca è Lalla, anche lei piuttosto "sui generis" e anche lei decisa a trovare l'uomo ideale al punto da coinvolgere spesso l'amica in esilaranti uscite o appuntamenti al buio, causando la malcelata gelosia di Maxwell e le battute caustiche di Niles.





    Ora.A chi non piace questo programma?
    Io lo adoraaaaaaaavo *____*
    Soprattutto Nails e C.C.
    Auuuuh *-----*.
     
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  2. amy-chan
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    ahahhahaha la tata°°ancora mi ricordo quando lo vedevo xD
     
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  3. Nini_91
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    Ahahaha io ti giuro che non ho mai riso tanto in un telefilm XD
    Credo che quelli vecchi siano i migliori, non sò il perchè ma sono meno scontati rispetto quelli di adesso xD

    Anche io adoravo Nails e C.C, erano fantastiche le loro battute XDD Questi si che è un odio/amore *-*
     
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2 replies since 23/7/2011, 18:02   43 views
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